Non hai ancora pensato al menù di Pasqua? Niente paura. Abbiamo creato per te un menù pasquale con alcune ricette pratiche e veloci tratte dal libro “Alla tavola della longevità” del Professor Valter Longo.

Scegli la semplicità del gusto e della tradizione per nutrirti in maniera sana anche durante le festività!
La fondazione Valter Longo ti augura una serena Pasqua.

MENU’ DI PASQUA

State cercando ispirazione per il menù pasquale? Siete nel posto giusto!

Il giorno di Pasqua rappresenta un momento di ritrovo e convivialità familiare, che spesso finisce con l’abbuffarsi di dolci, uova di cioccolato e cibi grassi, che a fine giornata ci lasciano appesantiti e privi di energia.

Come fare per evitare tutto questo? Ci pensiamo noi. Abbiamo creato per voi un semplice e gustoso menù, con alcune ricette tratte dal libro “Alla tavola della longevità” del Professor Valter Longo, che vi permetterà di realizzare un pranzo leggero e salutare, senza rinunciare al gusto e alla tradizione.

Preparatelo insieme ai vostri cari, coinvolgendo anche i più piccoli. Insegnerete loro come alimentarsi in maniera sana anche nei giorni festivi!

ANTIPASTO: Crostini con gambi di carciofi

Per 4 persone

  • 8 gambi di carciofo
  • 1 scalogno
  • Menta
  • Basilico
  • 4 fette di pane tostato
  • 1 limone
  • Olio extravergine di oliva
  • Sale, pepe

Pulite i gambi dei carciofi e, dopo averli tuffati in acqua acidulata con il succo del limone, asciugateli e tagliateli a cubetti o a julienne.

Fateli saltare in padella con olio, lo scalogno affettato, la menta e il basilico, sale e pepe e distribuite sulle fette di pane.

I carciofi sono una buona fonte vegetale di calcio. Una porzione di questa ricetta copre circa il 15% dell’apporto giornaliero suggerito dalle linee guida nazionali

PRIMO: Linguine al pesto di fave

Per 4 persone

  • 300 g di linguine
  • 300 g di fave fresche sgranate
  • 1 spicchio di aglio
  • Menta fresca
  • 1/2 bicchiere di olio
  • extravergine di oliva

Private le fave della buccia e preparate un pesto lavorandole con lo spicchio di aglio (al quale avrete tolto l’anima), qualche foglia di menta fresca e l’olio a filo.

Lessate le linguine in abbondante acqua salata e scolatele al dente, conservando un po’ di acqua di cottura con cui diluire la salsa se fosse troppo densa.

Condite la pasta con il pesto e servite.Le fave utilizzate fresche mantengono intatto il loro contenuto di folati.
Una porzione di questa ricetta riesce infatti a esaurire un quarto dell’apporto giornaliero ideale di folati.

SECONDO: Alici in tortiera

Per 8 persone

  • 1 kg di alici (acciughe) fresche
  • 750 g di mollica di pane (meglio

se integrale) raffermo

  • 4 spicchi di aglio
  • 1 ciuffetto di menta
  • 1 ciuffetto di prezzemolo
  • Olio extravergine di oliva

Preparate le alici, togliendo le teste e le lische e mantenendo uniti i due filetti. Sminuzzate la mollica di pane, unite le erbe tritate e l’aglio a pezzetti.

Ungete d’olio una pirofila e disponete sul fondo uno strato sottile di pane e poi un terzo delle alici. Proseguite per altri due strati di pane e alici, terminate con uno di pane e infornate a 200 °C per 15 minuti circa. Sfornate, lasciate intiepidire e servite irrorando di olio e limone.

Le alici rappresentano un’ottima fonte di calcio e di acidi grassi omega-3 a lunga catena (EPA e DHA). Questa ricetta soddisfa il 100% del fabbisogno giornaliero di EPA e DHA.

CONTORNO: Insalata di cavolo rosso

Per 6 persone

  • 1 cavolo rosso
  • 1 cipolla piccola
  • 1 mela renetta
  • 1 arancia non trattata
  • Aceto di vino rosso

(facoltativo)

  • Olio extravergine di oliva
  • Sale, pepe (facoltativo)

Pulite il cavolo, lavatelo, asciugatelo e tagliatelo a julienne. Grattugiate la mela, tritate la cipolla e unitele al succo d’arancia, olio e, se vi piace, una spruzzata di aceto e un pizzico di pepe. Salate il cavolo e conditelo con la salsa.

Questa ricetta è ricca di fibra, vitamine e sali minerali. Inoltre, la presenza del succo e della scorza d’arancia, ricchi di vitamina C, rende più facilmente assorbibile il ferro presente nel cavolo rosso.

DOLCE: Desideri di mandorle al cioccolato

  • Per 20 dolcetti
  • 500 g di mandorle sgusciate, ma non spellate
  • 500 g di cioccolato fondente

Tostate le mandorle. Sciogliete il cioccolato a bagnomaria, aggiungetele mandorle e mescolate. Usando un cucchiaino distribuite ilcomposto in 20 piccoli pirottini e lasciate raffreddare finché il cioccolatosi è solidificato.

Gina ForrisiDott.ssa Gina Forrisi
Fondazione Valter Longo